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alcuni consigli utili per quel giornoTop
concerto per pianoforte n° 2 di Rachmaninov (possibilmente l'edizione diretta da Toscanini con Horowitz al pianoforte) , ovvero il picco più alto della musica scritta per quel meraviglioso strumento
Mefistofele di A. Boito (edizione della Scala diretta da R Muti, vista di persona in un mattinee di aprile di alcuni anni fa) , un opera che io giudico meravigliosa sia per la musica che per il libretto, ispirato al faust di Ghoete; bella, tocca il cuore e fa riflettere sul senso della vita e della religione.
le opere di Verdi e Puccini . . . . come si fa a vivere senza?
Maria Callas, “La divina”, perché la chiamano così? ascoltatela nel “regnava nel silenzio” tratto da Lucia di Lammermoor, poi mi sa che ci arriverete da soli . . .
Il David di Michelangelo, vedendolo non si può che rimanere senza fiato.... e pensare che come disse l'autore, “la figura era già dentro nel marmo, io ho solo tolto quanto era in eccesso” (quello sì che è essere modesti!)
Una massima sempre di Michelangelo, “il problema non è darsi obiettivi irraggiungibili, ma darseli troppo bassi e rAaggiungerli!”
“il Vangelo secondo Gesù Cristo” romanzo di J. Saramago; stranissimo modo di scrivere il suo, usando periodi lunghissimi separati solo da virgole . . . . (faticosissima la lettura), ma leggete il dialogo che si svolge sulla barca adagiata nel lago di Tiberiade fra Dio Padre ed il Demonio alla presenza di Gesù, e capirete perché hanno dato il Nobel a quell'uomo.
Kiss me Kate, di Cole Porter, musical tanto bello, quanto difficile e poco conosciuto, ma un piacere ogni volta che lo si ascolta! (bellissimo “too darn hot” )
Klimt, una pittura che comunica ricchezza, fascino e sentimento
Botero, uno dei pochi contemporanei che ne capisca qualcosa di Arte! (e infatti vive e lavora in Italia)
Santiago Calatrava, uno dei pochissimi geni in circolazione, l'uomo che riesce ad unire l'arte, la semplicità di forme e linee, ed il gusto per il bello, con operazioni di arditissima ingegneria (io spesso mi domando come facciano a stare in piedi certe sue opere boh!)
a proposito. . .mi piace anche Norman Foster ma Calatrava secondo me ha una marcia in più
La Galleria degli UAffizi a Firenze, ma come si fa a non uscire inebriati da tutto quel ben di Dio!
Roma! E non aggiungo altro . . . .
Ma se proprio devo citarne una straniera . . . Londra
Vestiti Armani, sarebbe un sogno averne i guardaroba pieni!
Una giornata nella campagna cremonese con Salame, gnocco fritto e un bicchiere di vino. . . ma che si può volere di più?
Un lancio con il paracadute! Per sentire le vene riempirsi di adrenalina pura, e poi adagiarsi mollemente a terra dopo l'estasi del volo
Una serata alla “Scala” di Milano; ogni volta che la maschera mi apre la porticina del palco è un brivido come la mia prima volta nel 1990, per “La Fanciulla del West” di Puccini con Domingo
La Salsa di G. Santarosa “Perdoname” , per la musica, il ballo, il testo, i ricordi .. .
Vorrei dire anche la “Cappella Sistina” ma poi sembra che mi piaccia solo Michelangelo,e allora ci metto per par condicio anche S Luigi dei Francesi a Roma dove ci sono i capolavori di Raffaello
Certo che fra Louvre, National Gallery, Musei Vaticani . . ..vabbè tanto avete capito cosa mi piace no?
I dolci di Martorana e la Pastiera Napoletana. . . aaargh il colesterolo! Ma che delizie per il palato.
Il Monte Bianco, all'arrivo dell'ultima funivia dove inizia la discesa sulla Mer de Glace, il panorama è uno dei più belli che un uomo possa desiderare di vedere, toglie il fiato!
Il rafting. È la quintessenza del lavoro in team, vale più di mille spiegazioni, se non si rema tutti insieme e a tempo, il gommone gira su se stesso e si cappotta! Più chiaro di così! Altro che metafore! Io lavoro con molta gente che passerebbe le giornate a mollo!!!!
il Gladiatore di Ridley Scott, è qualcosa di più di un film
il monologo “è assai ben poca cosa..” del Cyrano de Bergerac di Rostand, ovvero l'arte di prendere per il naso con garbo e stile l'avversario miserrimo
La favola di Amore e Psiche di Apuleio, semplicità e bellezza di un classico
L'arte della Guerra di Sun Zu, la guerra come metafora della vita, c'&egraAve; solo da imparare.
Sultan of swing dei Dire Straits con quell'incredibile a-solo di chitarra del live con Eric Clapton; da svenire!!!
Infine il Top dei Top
Avete notato una cosa? Non ci sono molti beni materiali fra i miei Top! Sarà un caso?